Limone – Il tunnel di Tenda riaprirà fra un anno, ad ottobre 2023 con il termine dei lavori della nuova canna. È quanto è stato ribadito oggi, giovedì 6 ottobre, nell’incontro che si è tenuto a Limone tra il prefetto francese commissario della ricostruzione dell’intera zona della Valle Roya Xavier Pelletier, con il sindaco di Limone, Massimo Riberi, il sindaco di Tenda Jean-Pierre Vassallo e i vertici della Regione Piemonte, il presidente Alberto Cirio, l’assessore Gai trasporti Marco Gabusi. Pelletier ha confermato i tempi della ricostruzione e anche il via libera al permesso che ostacolava finora il via libera al ponte aggettante sul rio della Cà. Una conferma dunque a quanto già dichiarato quindici giorni fa da Nicola Prisco, commissario straordinario per la costruzione del tunnel di Tenda.
“Si conferma ad ottobre 2023 l’apertura del Tenda – ha commentato il presidente della Regione Alberto Cirio- Oggi con il prefettofrancese per la ricostruzione Pellettier abbiamo superato anche l’ultimo ostacolo burocratico legato al parere della legge francese sull’acqua relativo al ponte di 70 metri che già in territorio francese completa l’opera. Si può e si deve procedere senza sosta. Con anas e con l’impresa sono stato molto chiaro. Stiamo già pagando un ritardo inaccettabile e i lavori ora devono essere ultimati senza ulteriori ritardi. Le nostre valli, le nostre montagne e la nostra gente hanno già pagato un prezzo troppo alto”.
All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri regionali Paolo Bongiovanni, e Matteo Gagliasso e il presidente di Visit Piemonte, Giuseppe Carlevaris.