Cuneo – Domani, giovedì 6 ottobre alle 11,15 s’inaugura la nuova terapia semi-intensiva del Santa Croce e Carle, al secondo piano dell’ospedale proprio sopra ilo pronto soccorso. 18 letti di terapia semi-intensiva e 6 di “osservazione di breve intensiva” finanziati con il piano Arcuti che si aggiungono ai 15 di intensiva entrati in funzione lo scorso aprile.
Un reparto che sarà gestito dalla medicina d’urgenza e che pone Cuneo come uno dei poli principali del Piemonte sulla medicina d’urgenza, con tutte le “specialità” che costituiscono un reparto davvero completo: intensiva, semi-intensiva e pronto soccorso.
Servirà a pazienti critici con percorsi intermedi e che hanno bisogno di un periodo di osservazione qualificata. Servirà al Pronto Soccorso da dove arrivano il 75% dei pazienti della medicina d’urgenza ma anche al testo dell’ospedale per liberare le terapie intensive e per pazienti che necessitano di un’osservazione breve intensiva di 30 ore.
“È un obiettivo che avevamo da tanto tempo – spiega il primario Giuseppe Lauria – che consolida le attività di reparto e amplia l’offerta ospedaliera che ha due obiettivi principali: la sicurezza del paziente e l’appropriatezza dei ricoveri. Questo ci permette un assetto organizzativo unico che qualifica e incrementa le potenzialità e la professionalità della medicina d’urgenza. È una scelta strategica importante per il Santa Croce, che è anche ospedale di insegnamento, un reparto che diventa attrattivo e completo come pochi ce ne sono in Piemonte”.
Nel novembre 2020 con il Piano Arcuri sono stati assegnati all’Azienda Ospedaliera di Cuneo i finanziamenti per 15 posti letto di terapia intensiva, 18 di terapia semintensiva e per l’adeguamento del Pronto Soccorso per un totale di 5.255.000 euro, lavori e attrezzature comprese. Questi 33 posti del Piano Arcuri si aggiungono ai 25 letti di terapia intensiva già esistenti.
All’inaugurazione alle ore 11,015 sarà presente anche il presidente della Regione, Alberto Cirio.