Carrù – Si svolgeranno domani, sabato 24, alle 10, nella chiesa parrocchiale, i funerali del vicesindaco Bruno Calleri, 68 anni, deceduto giovedì. Nella giunta guidata dal sindaco Nicola Schellino, Calleri aveva le deleghe a Protezione civile, lavori pubblici e manutenzione verde pubblico, viabilità e mobilità.
Calleri era un ingegnere civile e prima di andare in pensione fu direttore tecnico dell’impresa edile “Soda Costruzioni”. Sempre in prima linea e pronto a dare una mano all’interno del gruppo comunale di Protezione civile, fino a diventarne il coordinatore nel 2010. Il suo impegno lo vedeva coinvolto anche in qualità di presidente della Bocciofila Carrucese e vicepresidente dell’Associazione Sapr (operante nel settore aeromobili e pilotaggio remoto). Fu già consigliere comunale dal 1996 al 2000 durante il mandato del sindaco Luigi Leonardo Rostagno. Tra le sue passioni spiccavano la montagna e la gestione dell’ambiente.
Lascia la moglie Adele Turco, professoressa e presidente uscente del Consorzio Acem. La veglia funebre è prevista per questa sera, venerdì 23, alle 20.30.
“Ho sempre visto in lui, oltre a una persona particolarmente preparata e con esperienza – dice il sindaco Nicola Schellino -, soprattutto un grande amico e un sostegno. Era sempre operoso e disponibile. Fu lui ad invogliarmi a candidarmi. Devo ringraziarlo per questo tratto di strada che abbiamo percorso quotidianamente insieme, da cui ho imparato tanto e che porterò sempre con me. Grazie al suo costante impegno, il Palazzetto dello sport è definitivamente tornato nella disponibilità della cittadinanza, dopo mille difficoltà. Sono molto addolorato. Ci mancherai, Bruno”.
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