Cuneo – Venerdì 16 settembre alle ore 20,45, presso il Centro Incontri Parrocchiale “Don Marro” della frazione di Cuneo San Rocco Castagnaretta (Via Aisone, 1), avrà luogo l’incontro pubblico “Il calcio secondo noi: una nuova identità per tifosi, squadra, società. La storia del progetto sociale di cooperativa sportiva del Centro Storico Lebowski (Firenze)”.
Il giorno successivo, sabato 17 settembre alle ore 17, presso il campo da calcio parrocchiale la squadra della categoria esordienti del Centro Storico Lebowski giocherà una partita amichevole contro una formazione della polisportiva San Rocco 85 Asd, che ha organizzato entrambe le iniziative in occasione della Sagra di San Sereno all’interno del progetto “Cittadini del mondo” che la Parrocchia di San Rocco Castagnaretta sta portando avanti con il sostegno della Fondazione CRC (Bando “Giovani in contatto”). L’ingresso è libero.
“Per spiegare cosa sia il Centro Storico Lebowski val la pena descrivere cosa ci ha allontanato dallo scintillante calcio della Serie A – scrivevano i fondatori del Cel nel volantino distribuito nella prima uscita pubblica nel 2010 -. Ci eravamo stancati di campionati senza sorprese, di classifiche disegnate dai diritti tv e dagli intrighi di palazzo, di partite ogni tre giorni, sempre più frenetiche e meno spettacolari, di un calcio senza attese e pause, che non riesce più ad aspettare la domenica, di un asservimento alle leggi del mercato che trasforma il gioco in merce Qual è il nostro calcio? Intanto un calcio dove tra squadra, tifosi e società ci sia identità. Il Csl è prima di tutto degli Ultimi Rimasti, che sono il cuore di tutto ciò che facciamo; è di chi taglia l’erba del campo prima delle partite, di chi organizza le feste per portare i soldi per iscriversi al campionato, di chi fa le collette per autofinanziare il materiale sportivo, di chi pulisce la sede, di chi raccoglie i palloni dopo l’allenamento, di chi porta con passione e rispetto i suoi colori in campo”.