Frabosa Sottana – Un Galà della Castagna d’Oro all’insegna ancora una volta dei grandi nomi dello sport quello che andrà in scena sabato 1 e domenica 2 ottobre. Oltre ai già confermati Campioni del Mondo di Spagna 1982, all’edizione numero trentaquattro della rassegna potrebbero esserci anche la discesista bergamasca Sofia Goggia e la pattinatrice sondriese Arianna Fontana, fuoriclasse di short track, due volte campionessa del mondo e undici volte medaglia olimpica. Due ori nei 500 metri conquistati in due Olimpiadi consecutive e un palmares che la consacra l’italiana più medagliata di sempre ai Giochi Olimpici invernali.
“Ad oggi – spiega il Presidente dell’Associazione Turistica Mondolè Paolo Bruno – possiamo dire che siamo al lavoro affinché questi nomi diventino realtà. Quel che è certo è che il nostro territorio ha saputo esprimere un grandissimo tecnico azzurro, che vorremmo poter ospitare sul nostro palco accanto ad una delle sue travolgenti atlete”.
Il riferimento è naturalmente al direttore tecnico della nazionale femminile dello sci italiano, il frabosano Gianluca Rulfi, riconosciuto a livello internazionale come uno dei principali artefici dei successi azzurri nel mondo dello sci.
Così dopo la campionessa di casa Marta Bassino, premiata nel 2020, anche l’allenatore cuneese potrebbe ricevere l’ambito premio, magari proprio in compagnia dell’incontenibile Sofia Goggia, la quale nonostante gli infortuni, si lascia alle spalle una stagione straordinaria, che l’ha vista conquistare per la terza volta la Coppa del mondo in discesa libera.
Tra i premiati ci sarebbe anche il giovanissimo veneto Thomas Ceccon, appena laureatosi campione del mondo ai Mondiali di Budapest 2022 nel giugno scorso, quando ha firmato il primato sui 100 metri dorso, percorsi alla distanza record di 51.60.
Non mancherà uno spazio riservato all’arte, che potrebbe avere per protagonista il cantautore cuneese Matteo Romano. Il giovane dalle piattaforme social è approdato al palco di Sanremo giungendo terzo nella competizione giovani e concorrendo tra i big l’anno successivo.