Garessio – “In divenire. Segni, forme e oggetti del tempo possible” è il titolo della collettiva che sarà visitabile al Castello di Casotto da sabato 6 agosto a domenica 25 settembre (inaugurazione ore 17.30) e che raccoglie, nell’ambito della rassegna provinciale GrandArte 2022 Help – humanity, ecology, liberty, politics, le opere degli artisti Cristina Bollano, Chiara Cinquemani, Christian Costa, Germana Eucalipto, Lorenzo Griotti, Pier Giuseppe Imberti, Mario Mondino, Sergio Omedé, Paolo Peano, Michelangelo Tallone e Anna Valla.
“Gli artisti espositori corrispondono a un’affermata rappresentanza di personalità creative attive in provincia di Cuneo e in quella di Asti – spiega il curatore della mostra Enrico Perotto -. I materiali, le tecniche e i linguaggi espressivi che più li caratterizzano si sono misurati con il tema proposto da grandArte 2022, Help – humanity, ecology, liberty, politics, offrendo al pubblico dei visitatori più incuriositi un ampio spettro di proposte interpretative, che ci parlano complessivamente di differenti modi di interpretare la condizione umana contemporanea e quella del nostro ambiente naturale sempre più messo a rischio di sopravvivenza, per mezzo di tecniche espressive che includono l’espressione grafico-pittorica, l’elaborazione in digitale e la realizzazione tridimensionale in forma plastico-scultorea o installativa”.
La mostra, allestita al primo piano del Castello di Casotto e organizzata in collaborazione con il Comune di Garessio, sarà compresa nel percorso di visita del Castello con prenotazione obbligatoria entro le ore 17 del giorno precedente ai numeri 347-8386179 o 347-632 7959. Orari: ad agosto da mercoledì a domenica e a settembre da venerdì a domenica, con visite dalle 10 alle 17.
Alcune opere dell’esposizione saranno inoltre esposte presso il Gionò Bistrot in via Cavour, 142 a Garessio, in orario di apertura del locale, in collaborazione con la Galleria PortaRose.