Margarita – Sabato 16 luglio, a Limone Piemonte, si è svolta la quinta edizione del “Premio internazionale alla buona volontà”, ideato dal roccavionese Dino Rossetti, presidente delle associazioni Aicas e Ucepi. Sono state premiate le eccellenze della provincia di Cuneo, del Piemonte e anche internazionali nel campo dell’arte, del sociale, della cultura, dell’imprenditoria, della musica, della ricerca e della moda.
La giuria, presieduta dal professore Giuseppe Ghisolfi e dallo scrittore e giornalista Gian Maria Aliberti Gerbotto, oltre che dal vignettista Danilo Paparelli, ha premiato la margaritese Marita Rosa per il suo impegno nel campo culturale e sociale. Marita ha insegnato per 40 anni materie letterarie nelle scuole medie e superiori della provincia e ora, in pensione, continua a coltivare la sua grande passione per la scrittura. Nel paese in cui vive da sempre lavora per il bene della comunità. Nel 1991 ha fondato la locale biblioteca comunale; ha raccolto le memorie locali in alcuni documentari che proietta nelle scuole, nei centri per anziani e nelle biblioteche. Ha inoltre riscoperto importanti personaggi locali del passato e dimenticati. Nel 2018 ha promosso un convegno per celebrare il Millennio del paese di Margarita ed ha sceneggiato la rievocazione storica, diventata successivamente un libro, con la collaborazione degli alunni della scuola primaria.
Nel 2019 ha fondato l’associazione di volontariato culturale “La nave di Ulisse” che annovera anche alcuni suoi ex alunni. Molti i suoi progetti attuati: convegni, concorsi letterari e fotografici, mostre, un memorial, concerti, passeggiate ecologiche, interventi di scrittori e operatori sanitari. “Per me – commenta Marita Rosa – è fondamentale l’impegno per la salvaguardia della memoria storica e con la buona volontà si supera qualsiasi ostacolo. La vita, inoltre, è l’arte dell’incontro e della condivisione”.