Borgo San Dalmazzo – Sabato 9 luglio alle ore 21, al santuario di Monserrato, l’Associazione Santuario propone “Impronte di memoria – Qualcosa di tuo che resta ad aspettarti”, lettura teatrale in musica. Si tratta di uno spettacolo visuale e musicale creato nel 2017 in occasione della manifestazione fotografica nazionale Phototrace, che quell’anno si svolgeva a Cuneo per interessamento dell’Associazione culturale Progetto HAR.
Lo spettacolo racchiude in sé tutte le anime di tale Associazione: fotografia, musica e scrittura. Attraverso queste forme espressive si propone di coinvolgere il pubblico in una riflessione sulla loro utilità nel nostro mondo moderno.
Il pubblico viene condotto in maniera suggestiva in questo viaggio, attraverso immagini di ieri e di oggi (fotografie e cartoline tratte da archivi privati, da quello dell’Associazione stessa e da quello personale di Ober Bondi, suo presidente), in accostamento con musiche e testi, sia di estrazione colta sia popolare.
Il progetto si ispira ad una frase contenuta nel libro “La luna e i falò” di Cesare Pavese, da cui il sottotitolo “Qualcosa di tuo che resta ad aspettarti” e sottolinea l’importanza della memoria, non solo di quella storica di più ampio respiro, ma anche di quella personale, in apparenza di umili dimensioni.
Interpreti: l’ensemble QuHARtetto (Sara Bondi, flauto; Andrea Sarotto, clarinetto; Maria Becchis, violoncello e Giovanni Damiano, pianoforte) con la voce narrante di Aurora Fumero.
Ingresso libero. Organizza l’Associazione Santuario di Monserrato in collaborazione con AIB, Consulta Giovani e Croce Rossa Italiana, con il patrocinio del Comune di Borgo e il contributo della Fondazione Crc.
