Rittana – Oltre 200 persone hanno partecipato, questa mattina, all’inaugurazione di “Ghenesis”, opera d’arte dell’artista internazionale Riccardo Cordero. La scultura, realizzata in acciaio corten, è stata sistemata a fianco del Santuario di San Mauro nell’ambito del progetto “Residenza Mudri Art” dell’XI Nuovi Mondi Festival. “Ghenesis” è caratterizzata da elementi verticali che proiettano verso l’alto un intreccio complesso di forme circolari. Un insieme molto armonico che esprime tensione e dinamismo, quello spirito di rinascita e nuova vita che vuole simbolica- mente rappresentare. Non casuale è anche stata la scelta della collocazione a fianco del Santuario di San Mauro, luogo emblematico dove si incontrano e sostano i residenti e dove si incrociano e fondono i valori civili e religiosi della comunità. Ma “Ghenesis”è anche materialmente il punto di partenza e di arrivo del percorso che collega il Santuario di Rittana con la Chiesa di Sancto Lucio di Coumboscuro. Dunque l’opera diventa simbolo di circolarità e dell’esigenza per l’uomo di muoversi l’uno verso l’altro per ritrovarsi, condividere e superare ciò che li può separare, come un tempo i pellegrini superavano i crinali delle valli per incontrare altre comunità. Il progetto, curato dall’associazione culturale Kosmoki, già ideatrice e organizzatrice del NMF, è stato avviato in collaborazione con il Comune di Rittana, Mudri -Museo Diffuso di Rittana, le associazioni L’era Granda e grandArte.
La mattina si è chiusa con il pranzo sotto le arcate del santuario offerto dalla comunità di Rittana a tutti i presenti.