L’affido e le sue problematiche, l’esperienza di una famiglia che cerca di far breccia nel cuore di un bambino chiuso nel suo disorientamento, ma non solo. Intorno a questi temi si muove il racconto di Claudia Manuello che si distingue per la semplicità e l’onestà con cui li propone e li affronta. Questo stile sobrio e allo stesso tempo genuino discende direttamente dalla stessa esperienza raccontata con immediatezza.
Da una parte Misha, un bambino dal passato difficile “chiuso in un mondo che lo protegge e lo imprigiona, isolandolo dall’esterno”. Dentro di sé porta ricordi devastanti per chiunque, emozioni che ruggiscono, ma non trovano una via di sfogo: “a volte sono immagini che irrompono prepotenti; a volte sono sensazioni che lo invadono e non gli permettono di vivere serenamente con gli altri” Neanche l’assistente sociale riesce a penetrare in questo animo assediato dal passato.
Dall’altra una famiglia come tante. Roberta e Leonardo, diciassette anni di matrimonio, due figlie e la ricchezza di aver incontrato sulla propria strada tante persone generose. Sono consapevoli di aver avuto tanto e vogliono “restituire alla vita ciò che hanno ricevuto”.
In questa ottica hanno scelto di accogliere in casa loro Misha. Ed è proprio questo bambino che diventa occasione per aprire la finestra su questa casa che l’autrice descrive come tante altre. Le passioni dei figli, i piccoli numerosi impegni quotidiani, le prime trepidazioni sentimentali, le delusioni e le rabbie fanno parte di questa routine che si confronta col nuovo “fratello”.
La narrazione ha il pregio di non fare dell’affido il tema esclusivo. Anzi di proposito lo cala nella realtà concreta della vita familiare di Roberta e Leonardo senza paura di “dimenticare” per qualche pagina Misha. Più volte insegue infatti le altre persone, perché quel cammino di crescita è un cammino corale di ragazzi e adulti. È da costruire giorno per giorno, ma soprattutto, come sottolinea il titolo, presuppone al capacità di “lasciar andare” quando è il momento del distacco nonostante l’indubbio dolore.
Se mi ami, lasciami andare
di Claudia Manuello
Primalpe
€ 14