Nell’Ottocento, le radici di ciò che oggi è la superpotenza cinese: grazie a un maestro della saga storica, il lettore affronta un viaggio in Cina, nelle complessità della sua storia e delle sue culture, nel “secolo delle umiliazioni” e delle guerre dell’oppio con l’Occidente. Alla scoperta di “un’altra Cina” che sa comunque affascinare, istruire ed entusiasmare, raccontando storie nella storia e dimostrando come gli sconvolgimenti del diciannovesimo secolo abbiano generato una rivoluzione e poi la rinascita della Cina moderna, fino a quella di oggi.
Rutherfurd dipinge fatti storici portando in primo piano le vite dei protagonisti, dalla contadina all’imperatrice, dai diplomatici ai soldati, da missionari a mercanti. Un impero immenso e unico, dall’altra parte del mappamondo rispetto a noi, ma non per questo lontano. L’autore mette a confronto Oriente e Occidente attraverso le vicende storiche, racconta l’avventura di chi mirava ad arricchirsi e la chiusura di chi non voleva perdere identità, e per questo aveva eretto nel tempo una “muraglia” di incomunicabilità.
Il libro racconta le vicende che hanno portato alle guerre dell’oppio, scatenando i risvolti militari di aspetti commerciali. Il tutto in un affresco del Celeste Impero, dalle ricche fattorie alle squallide capanne dei contadini, dai villaggi a Hong Kong, da Pechino alla Grande Muraglia.
Una storia sfaccettata, raccontata nei suoi molteplici punti di vista, in un caleidoscopio di scene che tratteggiano l’affresco di uno scontro tra visioni del mondo e culture molto (troppo) diverse. Quasi due secoli fa, ma anche, in fondo, i nostri giorni.
Cina
di Edward Ruthefurd
Mondadori
24,50 euro