Cuneo – Scava nei tabù e nelle verità scomode nascoste dietro alle relazioni familiari, “Festen. Il gioco della verità”, lo spettacolo di Marco Lorenzi tratto dall’omonimo film danese del 1998 diretto da Thomas Vinterberg e sceneggiato da Mogens Rukov che andrà in scena al Toselli martedì 12 aprile, alle 21.
Prima opera aderente al manifesto Dogma 95, vincitore del Gran Premio della Giuria al 51o Festival di Cannes, “Festen” rappresenta una grande sfida con un testo che in Europa è considerato ormai un classico e che in Italia viene messo in scena per la prima volta grazie all’adattamento che il regista ha curato con Lorenzo De Iacovo.
La festa di compleanno del capostipite di una ricca famiglia danese, i Klingenfeld, si tra- sforma in un gioco al massacro volto a mettere in discussione, in un crescendo di tensione, il precario equilibrio familiare fondato su rap- porti ipocriti, indicibili segreti, relazioni di potere malsane. Ad accendere la miccia è il discorso di auguri del figlio maggiore Christian, che porterà alla disgregazione della maschera dietro alla quale è nascosto il lato oscuro della famiglia. Con Danilo Nigrelli, Irene Ivaldi, Ro- berta Calia, Yuri D’agostino, Elio D’alessandro, Roberta Lanave, Barbara Mazzi, Raffaele Mu- sella e Angelo Tronca, è una produzione Tea- tro Piemonte Europa, Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Solares Fondazione delle Arti, in collaborazione con Il Mulino di Amleto.
Biglietti sul sito del Comune oppure il giorno dello spettacolo, dalle 16 al botteghino.