Cuneo – Sarà presentato all’assemblea consiliare nel mese di aprile per l’approvazione definitiva il Pebas, Piano eliminazione barriere architettoniche e sensoriali del Comune di Cuneo.
L’attività di censimento e mappatura dell’accessibilità degli edifici pubblici è stata realizzata dallo studio d’ingegneria Sintagma di Perugia e dallo studio LVM di Torino, incaricati dal Comune.
Il lavoro svolto, ormai avviato alla conclusione, ha portato all’elaborazione di una serie di schede su 52 edifici pubblici, 35 scuole, 38 impianti sportivi, 11 cimiteri e 60 aree a verde attrezzato che, in base alla presenza o meno dei requisiti previsti dalle normative vigenti in materia di superamento delle barriere architettoniche e sensoriali per gli spazi e gli immobili pubblici, assegna a ciascun bene un giudizio finale (accessibilità ottima, buona, limitata o scarsa). Sulla base dei risultati ottenuti sono, quindi, stati definiti gli interventi da effettuarsi e le priorità.
All’iniziativa hanno partecipato le associazioni operanti nel campo della disabilità e i Comitati di quartiere e frazioni e hanno collaborato attivamente anche le classi quinte dell’Istituto per Geometri “Bianchi-Virginio” di Cuneo.
“Il Pebas – spiega l’assessore alla Città Accessibile Marco Vernetti – è uno strumento di carattere programmatorio che servirà all’amministrazione nei prossimi piani delle opere pubbliche. Individuate le criticità e le soluzioni, progressivamente si andranno a calendarizzare gli interventi, così da migliorare il livello di accessibilità e inclusività degli spazi comunali”.
“Parallelamente al lavoro di realizzazione del Pebas – continua Patrizia Manassero, assesore al Bilancio – abbiamo stanziato una quota di avanzo di amministrazione per intervenire e risolvere alcune problematiche riguardo alla situazione dei marciapiedi nell’altipiano e nelle frazioni”.