Cuneo – Il candidato unitario per ora non c’è. Saranno forse decisivi i prossimi giorni per capire chi sarà il candidato dell’attuale coalizione Borgna. Sono giorni infatti di incontri intensi tra le forze dell’attuale coalizione , ma non solo, anche all’interno delle singole liste. La posta in gioco non è solo la scelta del candidato sindaco, che per ora non c’è ancora, ma anche la tenuta della stessa coalizione, quella “Cuneo Libera e Forte” che nel 2012 si è creata e ha portato alla vittoria dello “sconosciuto” Federico Borgna e che allargandosi al Pd e a Crescere Insieme nel 2017 lo ha riconfermato con una netta vittoria al primo turno.
L’arbitro imparziale di questa partita è anche lo stesso Borgna, che sicuramente difende il mantenimento dell’unità della coalizione, che diventa garanzia di qualsiasi scelta possa fare l’attuale sindaco e presidente della Provincia, per il suo futuro. Anche in Provincia Borgna ha sempre puntato a una coalizione ampia che avesse come primo obiettivo il bene e la coesione per il territorio.
Per ora a Cuneo rimangono in tre in corsa: la vicesindaca Patrizia Manassero per il Pd, l’assessore Luca Serale per Centro per Cuneo e il presidente del consiglio comunale Alessandro Spedale per Cuneo Solidale Democratica. Crescere Insieme ha deciso di non candidare un suo nome.
La scelta, che avverrà nei prossimi giorni con le forze che cercheranno di fare sintesi probabilmente per non mandare al macero un’esperienza governativa unitaria e comune e per non prestare un assist del tutto gratuito agli avversari, non sembra dunque semplice ma il protrarsi del silenzio romano sulla data delle elezioni ha fatto recuperare ancora un po’ di giorni in più.
Il manifesto del candidato Federico Borgna del 2012