Bra – I finanzieri di Bra hanno scoperto un’evasione fiscale milionaria legata al commercio elettronico: è stato denunciato il legale rappresentante di una società spagnola di vendite on line che, nel periodo 2016-2019, non ha versato al Fisco italiano importi totale per circa due milioni di euro. La forte crescita dell’e-commerce negli ultimi anni, soprattutto durante la pandemia, è stato accompagnato da maggiori controlli della Guardia di Finanza, per contrastare reati fiscali.
I militari braidesi hanno indagato e hanno scoperto che la società estera aveva ceduto a consumatori privati italiani, tramite Internet, prodotti di vario genere; “ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità – sottolinea una nota delle Fiamme Gialle -, gli esiti delle indagini, nell’ipotesi accusatoria, hanno messo in luce l’inadempienza della società nei confronti degli obblighi di versamento dell’imposta all’erario nazionale e di presentazione delle dichiarazioni annuali”.
In collaborazione con i colleghi spagnoli, i finanzieri braidesi hanno denunciato per reati tributari il legale rappresentante di una società di e-commerce con sede ad Algete, a 30 chilometri da Madrid; questa, per la gestione del proprio commercio in Italia, si avvaleva di un rappresentante fiscale della Granda, già noto ai finanzieri.