Borgo San Dalmazzo – Circa 7 quintali di materiale, destinato ai profughi ucraini ammassati ai confini con la Polonia, sono partiti ieri sera (mercoledì 2 marzo) dall’Avis di Borgo. Decine e decine di scatoloni con alimentari non deperibili (circa 2 quintali), vestiario pesante, coperte e farmaci. Il tutto raccolto nell’arco di due soli giorni, grazie al passaparola tra donatori, simpatizzanti dell’Avis e semplici cittadini, in risposta all’appello lanciato dal Direttivo della sezione sulle chat del gruppo.
“Una mobilitazione davvero commovente, superiore ad ogni aspettativa”, commenta il presidente dell’Avis Borgo Renzo Fronti. Il Direttivo ha anche stanziato un contributo di 280 euro per l’acquisto, presso la farmacia Sant’Andrea, di medicinali, materiale per medicazioni e pronto intervento, integrato da una donazione della farmacia stessa.
Tutto il materiale raccolto, confezionato in scatoloni, è stato trasportato ieri sera, con il supporto dei volontari del gruppo comunale AIB-Protezione Civile, a Dronero, dove è attivo un gruppo di sostegno all’Ucraina, in contatto diretto con un medico ucraino. Da Dronero, dove è stata effettuata un’analoga raccolta, gli aiuti partiranno questa notte (giovedì 3 marzo) per la Polonia, da dove saranno smistati verso i confini e le città dell’Ucraina, per la distribuzione ai profughi.