Saluzzo – L’ambulatorio medico per i braccianti stagionali della Caritas cerca volontari. Medici, infermieri, ma anche studenti delle stesse facoltà che vogliono prestare tempo e competenze in aiuto di chi (non residente sul territorio) non ha accesso alle cure dei medici di base e dovrebbe pagare la visita occasionale. La Caritas cerca sanitari in pensione o universitari che abbiamo disponibilità un pomeriggio a settimana per visite e prescrizioni.
Nato nel 2014 grazie alla convenzione tra la Fondazione San Martino Onlus e l’Asl Cn1, l’ambulatorio oggi ha sede in corso Piemonte 63, all’interno della “Casa di prima accoglienza monsignor Bona”. Le prestazioni erogate sono tutte volontarie, mentre per le visite specialistiche e gli esami i braccianti pagano il ticket come tutti i cittadini. L’attività dell’ambulatorio medico per i lavoratori stagionali non sarebbe possibile senza il contributo dei volontari (nel 2021, una quindicina tra medici e infermieri, che prestano gratuitamente la loro opera). L’Ambulatorio oggi è coordinato dalla dottoressa Tiziana Bertero (medico torinese con un’esperienza trentennale al Mauriziano) con la collaborazione del dottor Paolo Allemano, medico ospedaliero in pensione (nella foto). L’aspetto infermieristico è seguito dall’infermiera saluzzese Rinalda Lingua. Gli interessati a dare una mano possono contattare il Presidio della Caritas all’indirizzo salutemigrante@saluzzomigrante.it .