Cuneo – È il 24 settembre del 1969, dopo una partita a Genova di un Cagliari che proprio quell’anno avrebbe vinto l’unico, storico scudetto. Gigi Riva va a trovare Fabrizio de André nella sua casa di Genova ed è a quell’incontro che si ispira lo spettacolo “Amici fragili” di Marco Caronna e Federico Buffa che andrà in scena giovedì 24 febbraio al Teatro Toselli.
Sembra un incontro tra due mondi lontanissimi e invece, nel silenzio che caratterizza la prima parte della serata, scorrono i pensieri di due randagi che, in campi e in modi diversi, hanno sempre scelto di stare dalla parte degli altri randagi.
Tra i silenzi si snodano i punti di contatto di due universi che condividono la Sardegna, il popolo della Sardegna, il mare, i colori, il rosso e il blu, uno del Cagliari, l’altro del Genoa, il pubblico che li segue religiosamente, il calcio, la musica, le canzoni. Una in particolare, quella “Preghiera in gennaio” che de André scrive tornando dal funerale dell’amico Luigi Tenco. Riva la ascolta ossessivamente e ne vuole parlare con chi quella preghiera l’ha scritta. Ancora silenzio, pensieri su ciò che è stato e ciò che sarà, scorribande temporali che il teatro ha la magia di rendere più vere del vero La sera diventa notte e i due cominciano a parlare. Quando le parole diventano di troppo Fabrizio regala a Gigi la sua chitarra, Gigi regala a Fabrizio la sua maglia numero 11. I due si salutano, non si vedranno mai più. Forse, proprio per questo, un incontro diventa teatro.
Lo spettacolo, con l’accompagnamento musicale di Marco Caronna e Alessandro Nidi, inizierà alle 21. Biglietti sul sito del Comune oppure il giorno dello spettacolo, dalle 16 al botteghino.