Piasco – Un anno fa (8 marzo 2021) il gruppo consiliare di minoranza ‘Piasco per passione’ aveva proposto la creazione di un polo sanitario socio assistenziale a Piasco, recuperando il sito comunale delle ex scuole medie (nel rispetto di eventuali vincoli posti dalla Soprintendenza, ma comunque ispirati ad una razionale ed efficiente progettazione).
Osserva il capogruppo Paolo Trovò: “I fondi erano (e sono tuttoggi) reperibili sia per il recupero di ex edifici scolastici da adibire ad altri usi, sia per la realizzazione della sanità di territorio molto caldeggiata dalla stessa Regione e prepotentemente alla ribalta in questi anni di pandemia. Dispiace che il sindaco Roberto Ponte si sia lasciato sfuggire questa grande opportunità: la sanità di territorio non significa creare un nuovo ospedale. Ci complimentiamo quindi con il Comune di Verzuolo per aver capito la valenza di tale progetto. Ancora una volta i Comuni vicini a Piasco crescono, mentre il nostro paese rischia di diventare poco attrattivo per i medici di famiglia, con il rischio di rimanere tra pochi anni senza medici di base (che sceglieranno di andare dove conviene di più in termini di affitto e di spazi condivisi), privando di servizi socio sanitari la popolazione, che avrebbero potuto averli semplicemente uscendo di casa!”.