Borgo San Dalmazzo – Tiene bene, nonostante la pandemia, il settore commerciale di Borgo. Il 2021 si chiude infatti con un sostanziale pareggio, anzi con un piccolo attivo, nel confronto tra nuove aperture e cessazione di attività.
“Tutto sommato, nel 2021 le attività commerciali di Borgo hanno tenuto bene – conferma l’assessore al Commercio, Anna Bodino -, nonostante la pandemia e i tanti problemi con cui il settore deve fare i conti. Il confronto tra aperture e chiusure si chiude con un sostanziale pareggio, se non un leggero incremento. È vero che in centro ci sono tante vetrine spente, ma è un problema che si trascina da anni. In passato ci sono state annate peggiori”.
Sono 6 le serrande definitivamente abbassate nel corso del 2021 (Cacao Viaggi, bottega Altromercato, l’autoscuola Blu, un alimentari in via Marconi, un fruttivendolo in via Lovera, lo sportello bancario dell’Ubi), una decina invece le attività avviate ex novo: l’agenzia immobiliare Vendo Casa, il laboratorio di computer “VF Tech”, un distributore di bevande, un negozio di capsule caffè, l’emporio Margherita in via Fontanelle, un bar, un’estetista, due parrucchiere, un centro per la toelettatura di piccoli animali, oltre al ristorante “Gnun Sens” (subentrato a L’Ora Canonica). Si muove anche il settore del commercio on line, con l’avvio di quattro nuove imprese (tutte di generi non alimentari) che distribuiscono i loro prodotti attraverso i canali di internet.
(servizio completo su La Guida del 17 febbraio 2022)