Torino – Bocciato dal ministero della cultura per il Bando Borghi, Stupinigi potrebbe rientrare nei progetti finanziati direttamente dallo stesso Ministero.
Ad annunciarlo è stato lo stesso presidente Alberto Cirio che ha dovuto prima incassare la bocciatura ministeriale della proposta della Regione Piemonte dl rilancio del complesso monumentale di Stupinigi Patrimonio dell’Unesco, con la Palazzina di Caccia e il borgo che la circonda, per poi raccogliere la disponibilità da parte ministro della Cultura Dario Franceschini di finanziamento diretto del Ministero nell’ambito dei nuovi progetti di valorizzazione culturale che il Governo promuoverà nel 2022. La “promessa”, per ora solo tale, è avvenuta in un incontro avvenuto tra Cirio, Franceschini, l’assessore Vittoria Poggio e il sindaco della Città Metropolitina di Torino Stefano Lo Russo.
“La notizia – dice Cirio – ci consente di liberare le risorse del Bando Borghi per finanziare attraverso le risorse del Pnrr un altro progetto bandiera in Piemonte. Già in queste ore lanceremo una manifestazione di interesse che resterà aperta fino al 3 marzo e a cui i territori potranno candidarsi. In parallelo proseguirà invece il lavoro tecnico su Stupinigi, con un orizzonte temporale breve che vedrà nei prossimi mesi la partenza del progetto ed entro il 2030 la sua conclusione”.
Il recupero del complesso di Stupinigi, prevede un investimento di 25 milioni di euro e prevede, accanto al recupero dell’area attorno alla Palazzina di caccia, la creazione di una vera e propria cittadella adiacente con negozi, attività artigianali e commerciali che daranno nuovamente vita all’antico borgo di questa storica Residenza Reale, dal 1997 patrimonio Mondiale dell’Umanità.