Cuneo – Evoluzione Cuneo la lista di Pietro Carluzzo interviene dopo la comunciazione della maggioranza di procedere compatta per il futuro del governo cittadino senza defezioni o spaccature ma anche senza allargamenti a nuove forze.
Così scrive Evoluzione Cuneo.
La maggioranza cittadina e l’opposizione di sinistra hanno voluto definire il perimetro dei propri schieramenti e delle rispettive alleanze.
Sarebbe ingeneroso pretendere abiure da chi siede nei banchi della maggioranza o in quelli dell’opposizione da un decennio o più: lo affermiamo con rispetto.
Quanto emerso finora è però una fotografia dello status quo ante, non la visione per il futuro.
La Costituente dei Beni Comuni ha bruciato i tempi, presentando una candidata di bandiera e dichiarando l’assoluta alternatività alle forze dell’attuale governo cittadino.
In maniera del tutto simmetrica, la maggioranza uscente ha rilasciato pochi giorni orsono un comunicato che si potrebbe riassumere con un: “siamo stati perfetti, avanti così!”.
È normale che una giunta a fine mandato rivendichi di aver ben lavorato. Ma un ciclo si è concluso e per avviarne un altro è indispensabile l’apertura al confronto. Siamo certi che chi si candiderà a governare la Città vorrà farlo in rappresentanza delle esigenze della cittadinanza e non soltanto “in memoria” della giunta passata!
D’altra parte, chi è all’opposizione lo è per definizione “in alternativa” alla maggioranza, ma quella attuale è una maggioranza uscente. Sarebbe un peccato che la Costituente si riducesse ad essere alternativa… al passato. Potrebbe essere giunto il momento di giudicare l’efficacia delle proprie battaglie, soppesare i risultati ottenuti, valutare altre strategie.
Dal canto nostro, siamo convinti che il futuro cittadino si debba disegnare raccogliendo ciò che è stato fatto finora di buono, senza aver paura di cambiare – in meglio – ciò che è possibile, giusto e necessario cambiare. Sfide nuove richiedono nuove persone, o quantomeno persone in grado di mettere in discussione alcuni equilibri consolidati ma non più attuali.
A scanso di equivoci: non pretendiamo di cambiare le teste altrui o di forzare matrimoni improbabili, né vogliamo indicare la strada a chi ha già esperienza. È tuttavia un segreto di Pulcinella che i blocchi contrapposti siano molto meno solidi di quanto non appaia. Noi ce ne siamo accorti, in maniera inequivocabile, nel corso dei tanti incontri e colloqui avuti negli ultimi mesi.
Più che di perimetri e di alleanze (o peggio, di veti su possibili alleati) è urgente ritrovarci per discutere, con franchezza, di un nuovo Piano Regolatore al servizio dei cittadini e dell’ambiente (al posto di tante varianti e qualche speculazione di troppo); del futuro della Sanità e della medicina territoriale; della riprogettazione della mobilità e dei trasporti; del supporto indispensabile alle attività produttive e al commercio.A noi pare che più che di una discussione sui pregi passati di maggioranza e opposizione, la Città abbia bisogno di intelligenze, di coraggio, di generosità.
Evoluzione Cuneo – Lista Civica