Cuneo – Cambiano le regole per la gestione dei contagi da Covid-19 nelle scuole e per l’attivazione della didattica a distanza (dad). Nel tardo pomeriggio di ieri, 2 febbraio, il Consiglio dei Ministri presieduto dal presidente Mario Draghi ha varato un nuovo decreto legge che entrerà in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, presumibilmente entro lunedì 7 febbraio. Questo quanto stabilito dal nuovo documento.
Nelle scuole dell’infanzia:
– fino a 4 casi di positività tra gli alunni le lezioni proseguono in presenza;
– dal quinto caso, attività didattiche sospese per 5 giorni.
Alla scuola primaria:
– fino a 4 casi di positività si resta in classe in presenza, indossando, alunni e docenti, la mascherina Ffp2 fino al 10° giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività.
Qualora compaiano sintomi, si dovrà effettuare subito un test antigenico rapido o molecolare o autosommistrato. Il tampone andrà fatto anche al 5° giorno successivo la data dell’ultimo contatto, sempre e solo se sintomatici;
– dal quinto caso di positività accertato, per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario o sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine Ffp2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per 10 giorni. Per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Alla scuola media e alle superiori:
– con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina Ffp2 da parte di alunni e docenti;
– con due o più casi di positività tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario o sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine Ffp2 per 10 giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.