Vauro Senesi, vignettista e scrittore, racconta oltre 20 anni di Afghanistan attraverso le storie delle vittime e dell’attività di Emergency, l’associazione che Gino Strada ha fondato nel 1994 per offrire cure gratuite alle vittime della guerra e della povertà. Vauro è stato portavoce della ong dal 2006 al 2009, e oggi, a pochi mesi dalla morte di Gino Strada, racconta le storie di un paese senza pace che oggi si trova a fare i conti, di nuovo, con i talebani e con la povertà causata da decenni di guerra praticamente ininterrotta. Nei tre ospedali di Anabah, Kabul e Lashkar-gah, Emergency ha curato più di 7 milioni di persone, in un paese che ha circa 30 milioni di abitanti. Anche dopo il ritiro tragico e caotico delle truppe internazionali, Emergency è rimasta al suo posto.
“Il 13 agosto del 2021 – scrive Vauro nella sua introduzione – Gino Strada se ne è andato proprio mentre ancora una volta la storia gli stava, amaramente, dando ragione. Vent’anni prima, chi come lui si era opposto strenuamente a quell’ennesimo intervento militare e alla partecipazione dell’Italia a quel conflitto, pur se a sostenerne la contrarietà sarebbe bastata la logica prima ancora che la Costituzione, veniva accusato di essere un’anima bella nel migliore dei casi, quando non un traditore dell’Occidente o un amico dei terroristi. Vent’anni dopo, quel fallimento annunciato è plasticamente sotto gli occhi di tutti (…). Le cartoline dall’Afghanistan contenute in queste pagine sono storie che ho portato con me nel cuore dalle missioni a cui ho partecipato con Emergency, o che mi sono state raccontate. Piccole storie, perché sono i piccoli a pagare il prezzo delle guerre che si giocano sui tavoli dei grandi”.
La regina di Kabul
di Vauro Senesi
Libreria Pienogiorno
16,90 euro