Roma – Ancora niente di fatto per l’elezione del presidente della Repubblica. La quarta votazione, con il quorum sceso alla maggioranza assoluta, si è conclusa con 441 astenuti (il centrodestra), 261 schede bianche, 166 voti per Sergio Mattarella, 56 per Nino Di Matteo, 8 per Luigi Manconi e 6 per Marta Cartabia. La giornata si è quindi conclusa con un nulla di fatto, ma dalle dichiarazioni dei leader di partito, qualcosa si potrebbe finalmente muovere nella votazione di domani, venerdì 28 gennaio. In questa direzione si è espresso, ad esempio, Matteo Salvini, che ha annunciato per domani, il voto della Lega a un candidato, senza più schede bianche o astensioni. In serata proseguiranno gli incontri e le trattative in vista della quinta votazione che inizierà venerdì 28 gennaio alle 11.