Cuneo – “La Strada del Vallone è un patrimonio di inestimabile valore storico e viario. I fondi in arrivo con il Programma NextGeneration Eu sarebbero una grande occasione per avviare i lavori di messa in sicurezza e manutenzione necessari per riaprirla. E’ un occasione che non possiamo lasciarci sfuggire”. Così il sindaco di Cuneo e presidente della Provincia Federico Borgna commenta l’ordine del giorno sulla strada del Vallone di Elva che sarà presentato dai gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale. Il documento promuove la richiesta alla Regione Piemonte di utilizzare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per ripristinare la Strada. Nell’ambito delle risorse stanziate per il Piano Borghi dal Ministero della Cultura (MIC) sono infatti previsti finanziamenti per progetti di rigenerazione culturale, sociale ed economica finalizzati al rilancio di borghi a rischio abbandono o abbandonati. Gli interventi finanziati saranno 21, uno per ogni Regione o Provincia autonoma, ciascuno per un importo massimo di 20 milioni. Le Regioni devono presentare al Ministero il progetto individuato entro il 15 marzo 2022, seguirà poi una fase di verifica della coerenza delle proposte condotta da un Comitato tecnico istituito dal MIC che dovrebbe concludersi entro maggio 2022 per poi procedere con l’assegnazione delle risorse entro giugno 2022. “Ritenuto che Elva sia adeguatamente individuabile da parte della Regione Piemonte tra i 21 progetti di carattere esemplare da candidare – si legge nel documento – si sollecitano gli enti preposti perché siano considerati importanti, nel quadro del progetto sul Comune di Elva che il Ministero della Cultura potrà finanziare su proposta della Regione Piemonte, gli interventi sulla viabilità per raggiungere l’abitato e le sue frazioni, con particolare riferimento agli interventi necessari per la messa in sicurezza della Strada Provinciale 104 del Vallone di Elva, per permettere una sua celere riapertura”.