Cuneo – A due anni dall’inizio della pandemia e mentre in tutto il Paese imperversa la quarta ondata di Covid, Poste Italiane stila il bilancio della propria attività e dei servizi che, malgrado la difficile congiuntura, ha continuato ad erogare ai cittadini della provincia di Cuneo e in particolare nei piccoli Comuni.
Molteplici, infatti, sono stati gli interventi realizzati nei 221 piccoli centri della Granda nell’ambito del programma promosso dall’azienda a partire dal 2018 e continuato nel 2021 in favore dei Comuni con meno di 5.000 abitanti. Nello specifico sono stati 35 gli ATM Postamat installati a: Arguello, Beinette, Bergolo, Briga Alta, Canosio, Cartignano, Castellar, Castelnuovo di Ceva, Crissolo, Demonte, Faule, Gambasca, Gottasecca, Isasca, Macra, Melle, Mombasiglio, Monforte D’Alba, Montaldo Di Mondovì, Montemale Di Cuneo, Montezemolo, Ormea, Pagno, Perlo, Piobesi D’Alba, Priero, Rifreddo, Roascio, Sale San Giovanni, Valgrana, Valmala, Venasca, Verduno e Villanova Solaro. Altri 14 sportelli Atm sono stati sostituiti con apparecchi di nuova generazione.
Sono state 210 le località interessate da progetti di decoro urbano con il restyling delle cassette rosse di impostazione e 208 gli Uffici Postali in cui è stato installato il wi-fi gratuito.
Inoltre, in provincia di Cuneo Poste Italiane ha potenziato il sistema di videosorveglianza per incrementare la sicurezza in 195 Uffici Postali e ha messo a disposizione di 6 amministrazioni locali altrettanti POS in comodato d’uso gratuito. 68 scuole sono state abilitate al programma “Risparmio che fa scuola”.
Infine, in provincia di Cuneo Poste Italiane è presente con 264 Uffici Postali, 16 Centri di distribuzione, 92 ATM Postamat e 177 Punto Poste, ovvero reti terze quali tabaccai o stazioni di servizio Eni.