Cuneo – Da ieri, lunedì 10 gennaio, per vedere i canali Rai (1,2,3 e Rai news) occorre risintonizzare i televisori o i decoder, ma sono molti gli utenti che non riescono a farlo da soli e chiamano rivenditori e tecnici, per chiedere delucidazioni o un intervento.
“Con la nuova disposizione – spiega Mario Luciano del negozio “Video center” di corso Nizza a Cuneo – i punti vendita sono assaliti dalle telefonate e, nel primo giorno di “switch off” (in italiano “spegnimento”), abbiamo già avuto prenotazioni per oltre due settimane. I televisori più piccoli ce li facciamo portare in negozio, ma per gli altri occorre prenotare un appuntamento”.
Anche per chi riesce a provvedere da solo non tutto fila sempre liscio perché, per esempio, sul canale 3 della Rai, alcuni ricevono il telegiornale regionale della Lombardia o dell’Emilia Romagna e non quello del Piemonte: “Questo succede – spiega Mario Luciano – perché per la nostra zona la Rai ha la possibilità di mandare su Rai 3 l’edizione locale di queste tre regioni, per cui su alcuni televisori più recenti gli utenti possono scegliere, mentre i più vecchi si sintonizzano in automatico magari sulla Lombardia o sull’Emilia Romagna. Per ovviare a questo inconveniente, si può andare sul canale 802 dove si vede comunque il Tg3 del Piemonte”.
Alcuni utenti con televisori antecedenti al 2017, per i quali occorre dotarsi di decoder, riescono ancora a vedere i canali Rai e Mediaset dal 501 in avanti (Rai1 sul 501 e via di seguito); ma da gennaio 2023 ci sarà il passaggio ad uno standard nuovo di trasmissione, per cui, senza decoder, non riceveranno più nulla.