Rifreddo – Da alcuni giorni sulla montagna che sovrasta Rifreddo brilla una nuova luce: è quella che illumina la croce situata da più di un secolo sulla sommità del Monte Bracco.
Spiega il sindaco Cesare Cavallo: “Alcuni mesi fa ci è stato proposto questo intervento di valorizzazione del paesaggio storico. L’idea ci è piaciuta e abbiamo volentieri messo a disposizione un piccolo contributo economico per l’acquisto del materiale necessario”. Acquisito il consenso dall’ente locale, Roberto Bosio, Mauro Garzino, Luca Martino, Marco Dastrù, Renato Farina, Fabio Allio, Denis Bonetto e Giuseppe Marchisio si sono immediatamente messi all’opera acquistando per circa mille euro quel che serviva per poi trasportarlo a spalle ai 1.200 metri di quota dove si trova la croce, raggiungibile solo a piedi. I volontari hanno poi provveduto ad assemblare il tutto e ad accendere la croce, che è diventata così visibile anche di notte.
Il vicesindaco Elia Giordanino: “Un bell’effetto che aggiunge nuovo fascino alla montagna di Leonardo che quest’anno è stata anche protagonista della candidatura dì Saluzzo Monviso 2024 e la bandiera della candidatura è comparsa sulle croci, sulle cappelle e sui rifugi sparsi sul Monte Bracco”.