Cuneo – Giovedì 23 dicembre il Coro degli afasici “Enrico Catelli” di Alice Cuneo Odv, associazione di volontariato per la lotta all’ictus cerebrale, si esibirà presso l’Auditorium Varco al Foro Boario alle 16.30, accompagnato dai musicisti della Fondazione Fossano musica (ingresso libero, nel rispetto delle norme anti-Covid).
L’esibizione, che rientra nel progetto di terapia ed empatia per l’ictus realizzato anche con il sostegno della Fondazione Crc, sarà un’occasione significativa per riaffermare un messaggio positivo, perché il Coro degli afasici è stare insieme, cercare di recuperare la parola dopo l’ictus e l’afasia, migliorando la qualità della vita delle persone che vi partecipano e dei familiari.
L’evento si inserisce tra le iniziative che celebrano il “Rebirth day” (giorno della rinascita), un evento organizzato in tutto il mondo, ormai da molti anni, dalla Fondazione Michelangelo Pistoletto Onlus per celebrare il Terzo Paradiso, simbolo di inclusione, integrazione e sostenibilità. “Un messaggio che a Natale diventa ancora di più simbolo di speranza e di lotta concreta contro la disabilità – dice il neuroradiologo Giuseppe Romano, volontario di Alice Cuneo Odv -. L’ictus rappresenta la prima causa di invalidità in Italia e terza di morte; l’afasia, ovvero l’incapacità di comunicare, che colpisce un soggetto su tre dopo la malattia, può essere curata. La musicoterapia è uno degli strumenti di lotta contro l’afasia per recuperare la parola persa a casa dell’ictus. Siamo onorati quindi di essere stati invitati a questo evento per festeggiare il Giorno della rinascita, che ogni giorno dobbiamo però ricordarci di celebrare fiduciosi, positivi e propositivi ”.
Oltre al concerto, al Varco sono previste micro installazioni artistiche e la conferenza restitutiva “Un anno nel segno del Rebirth, proiezione di progettualità di Rinascita e Ri-generazione” con collegamenti con la Fondazione Pistoletto.