Cuneo – Mentre i lavori per la costruzione di un’area logistica con annessi capannoni nell’area vicino al Miac di Ronchi proseguono, non si placano le polemiche e le richieste di chiarimenti a livello politico in merito intervento in corso nell’area alle porte di Cuneo.
I terreni sono stati ceduti da Miac (per 3,9 milioni di euro) nell’ambito del Pec che coinvolge anche Credito cooperativo di Benevagienna e Porta Rossa, alla Scannell, società che opera nella logistica, per ospitare con buone probabilità un centro logistico Amazon, anche se per il momento non ci sono ancora state comunicazioni ufficiali da parte dell’azienda e dal Comune sull’insediamento a Cuneo di un polo logistico del gigante del commercio online.
A riproporre la questione sono adesso i consiglieri di minoranza Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni) e Laura Menardi (Grande Cuneo) con due interpellanze che saranno discusse in consiglio comunale nella seduta di lunedì 20 dicembre.
“Da alcune settimane – sottolinea Sturlese – l’impresa esecutrice Fast s.r.l. di Bergamo sta eseguendo il primo lotto, su incarico della società Scannel e da alcuni giorni è in atto la costruzione degli edifici destinati alla logistica. A tutt’oggi non è dato però di conoscere il permesso di costruire dell’edificio con allegati elaborati di progetto e destinazione d’uso non comunicati né dal Comune né dalla proponente Scannel”.
Sturlese chiede a sindaco e giunta per “quale motivo l’Amministrazione comunale continui a non esibire il titolo di proprietà della proponente (Scannel) con relativa specificazione della destinazione d’uso dei fabbricati e degli standards urbanistici da rispettare”; per quale motivo il Comune ha “ritenuto compatibile un insediamento a tipologia “magazzino-logistico” non previsto dalla normativa in vigore” e per quale motivo “un insediamento realizzato da una società con queste caratteristiche (nel caso si tratti di Amazon), che vende on line ogni prodotto di tipo commerciale, non deve essere considerato un polo commerciale”.
Anche Laura Menardi, chiede al sindaco chiarimenti in merito all’insediamento al Miac: “Come sono stati valutati gli impatti del costruendo polo logistico dal punto di visto ambientale? Quali sono i contenuti di cui non siamo stati informati? Quali e quanti sono, se si sa e se ci saranno, i posti di lavoro qualificati che si otterranno?”.