Cerialdo – Una memoria che non viene meno e che anzi verrà valorizzata: oggi (sabato 27 novembre) ricorre l’anniversario della rappresaglia nazifascista costata la vita a tre giovani cuneesi, Rocco Daniele, Spirito Peano e Giovanni Battista Galliano (70 anni in tre), che furono uccisi a fucilate il 27 novembre 1944. Galliano era reduce di Russia; il fratello Luigi, partigiano, fu ucciso sul monte San Bernardo, tra la valle Maira e Valmala.
I tre sono ricordati con un cippo nel quartiere, recentemente spostato dal bordo strada di via Passatore a un’area verde all’angolo con via Aurora (nella foto, scattata da Erica Giraudo). Con la realizzazione del nuovo spazio è stato avviato un percorso di recupero della memoria di quel fatto e di quelle persone, per pannelli e una bacheca commemorativa, oltre ad altre iniziative che si concretizzeranno nei prossimi mesi.