Torino – La Regione dovrebbe pubblicare, entro la fine del 2021, un bando per erogare dei fondi destinati ai Comuni per finanziare attività di recupero e riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità. Si parla di un pacchetto di risorse pari a 450.000 euro. Lo ha confermato oggi, durante il question time in Consiglio Regionale, l’assessore regionale Marco Gabusi rispondendo alla domanda presentata alla Giunta dal consigliere Pd Diego Sarno. “Abbiamo dovuto suonare la sveglia per evitare che la Regione lasciasse i Comuni senza fondi per il riutilizzo beni confiscati – ha dichiarato il consigliere -. Ora vigileremo affinché la promessa raccolta oggi sia mantenuta e il bando venga pubblicato entro la fine dell’anno. È fondamentale non lasciare soli i comuni e fare in modo che questi immobili, una volta confiscati, siano davvero restituiti alla collettività rappresentando una testimonianza di legalità, giustizia e riscatto civile”.
In Piemonte, penultima regione in Italia per riassegnazione dei beni confiscati, secondo i dati dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata, ci sono 300 complessi immobiliari confiscati di cui solo 68 riutilizzati, 27 destinati e non utilizzati e 227 non destinati.