Cuneo – Prosegue nel primo pomeriggio di domenica 21, il ricco programma di Scrittorincittà.
Alle 15, in sala San Giovanni (3 euro) e online (gratuito), Federico Faloppa e Vera Gheno (“Trovare le parole”, Edizioni Gruppo Abele) corrono attraverso 26 lettere dell’alfabeto, e 26 concetti chiave, affrontando i temi del linguaggio plurale, la lotta ai pregiudizi e i discorsi d’odio. Per costruire insieme una narrazione più sana, dalla A di ascolto alla Z di zen. Modera Giorgio Scianna.
Alle 15 al teatro Toselli (3 euro) e online (gratuito), Ezio Mauro (“Lo scrittore senza nome”, Feltrinelli) ricostruisce la vicenda che nel 1966 portò il Kgb ad arrestare e condannare a cinque e sette anni di carcere e lavoro forzato nel gulag i due scrittori russi che sfidarono il regime sovietico con un’arma potente e temuta: la parola.
Alle 15, all’Open Baladin (3 euro), Allan Bay (“Nuova cucina italiana”, Il Saggiatore) si pone la domanda se ha ancora senso parlare di cucina regionale, mentre compone il più completo ricettario della cucina italiana. Con lui Elio Parola.