Limone – La perforatrice “jumbo” è pronta sul fronte del tunnel del Tenda bis, fermo da ottobre 2020 alla profondità di 1228 metri. La macchina serve per fare i buchi nella roccia che ospiteranno l’esplosivo.
Tutto è pronto per la prima volata, in programma mercoledì 3, che inaugurerà la “vera” ripresa dell’opera, dopo 13 mesi di sospensione del cantiere a causa della tempesta Alex.
L’inizio degli scavi della galleria per dopo domani è stato annunciato dai tecnici dell’impresa Edilmaco al sindaco di Limone, Massimo Riberi.
Anas, interpellata in merito, non conferma né smentisce: “Comunicheremo quando gli scavi saranno cominciati”. Risposta dettata forse da motivi scaramantici perché sul cantiere da giorni non mancano i segni dell’imminente avvio degli scavi. Sono arrivati nuovi macchinari, operai e tecnici dell’Edilmaco e della Cogefa, circa una ventina, alloggiati nel campo di Limonetto, e le aree esterne sono state predisposte alla ripresa dei lavori.
L’apertura del Tenda bis avanzerà per ora solo dal lato italiano. Ci sarà una fase di rodaggio delle operazioni in galleria: scavi su un turno solo per una progressione di circa 4 metri al giorno. A dicembre, con l’arrivo di nuovi operai, si lavorerà “h24” su tre turni e un”ritmo” verso la Francia di una decina di metri al giorno.
Per completare la nuova galleria mancano 1.477 metri sui 3,2 chilometri totali. Dal versante italiano sono stati raggiunti 1.228 metri di profondità (828 con la calotta in calcestruzzo), mentre da quello francese il fronte è fermo a 493 metri (298 con calotta).
Il consorzio Edilmaco, impresa incaricata dell’esecuzione dell’opera, sta anche lavorando con un team di tecnici alle modifiche del progetto richieste dalle nuove condizioni del versante francese in seguito all’alluvione del 2020. Entro febbraio dovrà essere ristudiato lo sbocco delle gallerie e il nuovo ponte sul rio della Cà a campata unica di 65 metri.
Le modifiche progettuali del Tenda bis e l’adeguamento dei costi previsti inizialmente comportano un costo aggiuntivo di 76 milioni. L’apertura del Tenda bis è programmata per l’ottobre del 2023, quella del tunnel storico ricostruito gemello dell’altro entro il 2025.