Levaldigi – Dopo 36 anni di servizio, il sovrintendente capo della Polizia di frontiera Gaetano Giunta dal 1° novembre andrà in pensione. In segno di gratitudine per il lavoro svolto, il dirigente del settore della Polizia di frontiera di Limone Piemonte Martino Santacroce, a nome di tutto il personale, gli ha consegnato una targa di commiato. Alla cerimonia era presente anche il comandante della Polizia di frontiera aerea di Levaldigi Tiziana Prin, oltre all’ex Comandante del Posto di Polizia Santolo Terracciano e al Sovrintendente Capo Massimo Giraudo, con i quali Giunta ha iniziato il suo percorso di frontiera.
Entrato nella Polizia di Stato nel 1985, dopo aver frequentato, nel luglio del 1985 il corso di formazione per Allievi Agenti a Bolzano, Giunta è stato assegnato prima al Compartimento Polizia Ferroviaria di Torino poi al Posto di Polizia Ferroviaria di Cuneo. Qui è rimasto fino al 1993 per poi essere trasferito alla Questura di Cuneo. Nel 1995 ha frequentato a Roma presso il Servizio della Polizia Scientifica il 72° corso per video-fotosegnalatori per essere poi assegnato al Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica di Cuneo dove, per ben 17 anni, ha fotografato i fatti più tristi della cronaca cuneese , eseguito rilievi fotografici di ogni tipo e sopralluoghi di ordine pubblico sia nel Cuneese che in altre situazioni come nell’isola di Lampedusa in occasione degli sbarchi a contatto con i migranti e in Val Susa in occasione delle manifestazioni No Tav. Nel 2013, l’ultima assegnazione, al Settore della Polizia di Frontiera di Limone Piemonte con assegnazione alla Polizia di frontiera aerea presso l’Aeroporto di Levaldigi ove ha svolto un’attività prettamente investigativa.