Cuneo – Ritardi autostradali e cashback per i rimborsi. Fnaarc-Confcommercio ha promosso nei giorni scorsi il primo webinar operativo, in collaborazione con Free To X, la società di Autostrade per l’Italia che gestisce il servizio, per spiegare agli agenti e rappresentanti di commercio, ma anche ad altri fruitori dell’autostrada, il funzionamento dell’applicazione e come ottenere i rimborsi in caso di ritardi sia per chi paga il pedaggio con carte o contanti sia per chi utilizza Telepass. Società Autostrade per l’Italia, attraverso la controllata Free To X, ha infatti deciso di riconoscere dei rimborsi agli agenti di commercio nel caso di ritardi nella percorrenza della propria rete autostradale causata dai numerosi cantieri in atto.
Il problema resta lo scoglio della titolarità della gestione autostradale, in quanto la società Autostrade per l’Italia non ha la totalità delle tratte autostradali, in particolare in Piemonte e Liguria e nel cuneese. L’A6 Torino-Savona è sotto la gestione dell’Autostrada dei Fiori Gruppo Astm, l’A33 Cuneo-Asti anche Gruppo Astm (Salt, Anas, Itinera).
“La provincia di Cuneo, come quelle circostanti, è interessata – precisa Arcangelo Galante, presidente del Sindacato Agenti e Rappresentanti di Commercio Fnaarc-Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – da tratte autostradali con varie gestioni. Inoltre, abbiamo il problema della nostra Cuneo-Asti che deve essere conclusa al più presto e sulla quale ci auguriamo si concentrino le attenzioni delle istituzioni provinciali e regionali, severa sarà la nostra vigilanza. Dobbiamo ora coprire l’intera rete autostradale, ed è per questo che come Fnaarc-Confcommercio nazionale ci siamo già attivando per sensibilizzare tutti gli altri gestori nel seguirne l’esempio della società Autostrade per l’Italia”.