Borgo San Dalmazzo – Per il secondo anno consecutivo salta la Fiera Fredda. La tradizionale manifestazione, che quest’anno avrebbe toccato il traguardo della 452ª edizione, non si farà. A mettere il bastone tra le ruote ancora una volta il Covid, con tutti i rischi connessi a momenti e occasioni di forte assembramento, ma anche impreviste difficoltà gestionali. Qualche giorno fa si è infatti dimesso dall’incarico il presidente dell’Ente Fiera Fredda (l’organismo deputato all’organizzazione dell’evento) Claudio Bramardi, nominato appena un anno fa.
“Vedremo nelle prossime settimane se e cosa fare – dice il sindaco Gian Paolo Beretta -. Al momento stiamo lavorando per confermare il mercato del 5 dicembre”. Che invece non si tenne l’anno scorso, proprio a motivo dell’emergenza sanitaria. Per l’edizione del 2020 vennero organizzati una serie di appuntamenti on line (con dimostrazioni, interviste, cooking show) ma nessun evento in presenza. Una formula che si valuta se riproporre.
A questo punto potrebbe rimanere in funzione alla Bertello il Centro per le vaccinazioni che (secondo il piano iniziale) avrebbe dovuto sospendere l’attività il 16 ottobre per poi riprenderla a metà dicembre. Nei prossimi giorni la situazione verrà rivalutata dall’Asl Cn1 alla luce dei nuovi sviluppi e verrà presa una decisione in merito.
Nella foto: un momento dell’edizione 2019, l’ultima in presenza