Rittana – A Rittana il weekend è stato denso di eventi all’insegna della cultura, grazie all’organizzazione di Silvia Bongiovanni e Fabio Gianotti di Nuovi Mondi Festival assieme al Comune.
Il programma, è iniziato sabato 18 mattino con l’inaugurazione dell’opera sonora, intitolata “Boschetto di cicale” di Rudi Punzo, lungo il sentiero “Il cammino della Stella”. Si è trattato di una cerimonia carica di emozione perché l’artista, già malato da tempo, è mancato il 9 settembre scorso senza poter vedere ultimato il lavoro. Ha infatti sovrainteso alla collocazione dell’opera la moglie e collaboratrice Terry Gambarin che è intervenuta al taglio del nastro, accompagnata da diversi amici, familiari e colleghi dell’artista. Nella successiva pausa pranzo in cui sono stati proposti dal negozio Andata e Ritorno i prodotti di “Montagnam” della Valle Stura, si è svelata agli ospiti una sorpresa inattesa: è infatti intervenuto il notissimo chef Pippi (Pierpaolo Rosa) che ha preparato per tutti lo zabaione secondo la sua famosa ricetta.
Nel pomeriggio si sono presentati i cataloghi delle mostre della collezione pubblica “20 per 20” e di “Mountagnes 3”, la terza edizione della rassegna curata da Carlo Morra. E’ seguito poi un dibattito in cui amministratori, creativi e giovani si sono confrontati sulle realtà della montagna e dei suoi piccoli comuni e di come la cultura può favorire processi di rigenerazione e di contrasto al declino. L’incontro è stato coordinato dal direttore di Dislivelli Maurizio Dematteis, e sono intervenuti Giovanni Quaglia (presidente Fondazione CRT), i Sindaci di Rittana, Valloriate, Moiola e Saluzzo, Mauro Calderoni, con Marco Bussone (presidente Uncem nazionale), Roberto Colombero (presidente Uncem Piemonte), Alessandra Pioselli (direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bergamo), Antonio De Rossi (docente universitario PoliTo), Fredo Valla (cofondatore di l’Aura la Scuola di Cinema di Ostana), Silvia Bongiovanni ( di Kosmoki e Nuovi Mondi Festival). Infine, Alessia Bagnis (Yepp Valle Stura), Roberto Monaco (facilitatori della Valle Stura e rete Rifai), Davide Rossi (Terres del Monviso) e Elisa Chilura (rete Rifai) hanno portato la testimonianza e il punto di vista dei giovani, il futuro delle aree interne.
Domenica 19 al pomeriggio, è poi stato proiettato il film “Bogre” di Fredo Valla che ha presentato il suo lavoro. Al termine della proiezione, è stato tributato un lungo e caloroso applauso all’autore per la sua opera che ha catturato il numeroso pubblico intervenuto per la profondità dell’argomento e la poesia della narrazione.