Boves – Mercoledì 25 agosto i rappresentanti dell’Associazione don Bernardi e don Ghibaudo hanno consegnato al Mllo Rochel l’orologio e il rosario di don Giuseppe Bernardi. I cimeli saranno esposti dall’ 8 al 30 settembre a Roma. Luogo dell’esposizione, il Vittoriano nell’ambito della mostra “Le stragi militari e civili in Italia e all’estero 1943-1945 – Nonostante il lungo tempo trascorso”. La mostra ha ottenuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Da una ricognizione storico – documentale, è emersa l’importanza di esporre fonti documentarie e iconografiche riconducibili alle stragi. Proprio per questo, lo Stato Maggiore della Difesa ha contattato il Presidente dell’Associazione Piergiorgio Peano richiedendo i cimeli di quel tragico 19 settembre 1943. L’orologio del parroco don Giuseppe Bernardi, fermo all’ora della sua morte, e i resti della corona del rosario danneggiata dal fuoco. L’esposizione vuole ricordare i fatti che segnarono la storia contemporanea del nostro Paese e delle sue comunità. Un recupero della memoria che ben si coniuga con l’attività che l’Associazione don Bernardi e don Ghibaudo porta avanti da anni unitamente alla causa di beatificazione per i due sacerdoti. Don Giuseppe e don Mario il 19 settembre, giorno del primo eccidio nazifascista in Italia, rimasero al loro posto e condivisero con la gente quel momento drammatico fino all’atto estremo del dono della vita.