Roccavione – Ritorna domenica 22 agosto, dopo l’interruzione del 2020, la Festa di San Magno con la tradizionale Parlata. Satira graffiante verso le autorità civili e religiose recitata dallo storico carro (160 anni) della famiglia Audisio “Marcantoni”.
Protagonista di questa manifestazione, di cui non si ricordano le origini, è Michelangelo Fantino. Da quarant’anni legge la Parlata e, da alcuni anni, la scrive.
“Negli anni passati veniva scritta a più mani, – racconta Michelangelo – hanno contribuito Renzino Artusio (Patriarca), Gianni Giraudo, Eliano Macario, il compianto Pier Marco Audisio. Ha collaborato anche Gino Avena, a lui piaceva calcare un po’ la mano: se ne arriva con dei bigliettini in mano con le cose da inserire nella Parlata, mentre scrivevamo ci divertivamo molto”.
Michelangelo dal 1981 ad oggi non è salito sul carro solo due volte: “Una era l’anno del militare, l’altra quello in cui mi sono sposato e al ritorno dal viaggio di nozze la ditta per cui lavoravo mi ha mandato per tre settimane in trasferta in Inghilterra”.
Fino all’ultimo il testo della Parlata è segreto ma tra i temi di quella di domani, anticipa Fantino, ci saranno la pandemia, l’elogio dei boschi, le nuove panchine in piazza, i lavori del paese, i pettegolezzi ai tempi di Facebook… Saranno recitati in rima, intervallati dalle coreografiche bevute dalla borraccia di pelle riempita di vino rosso. “La “pel del bouc” l’ho già preparata per verificare che non perda come mi è successo una volta”, dice Michelangelo.
In questa edizione il carro dei “Marcantoni” sarà trainato per la prima volta dal trattore. Con la scomparsa di Battista Vola detto detto “Fournase” che con le sue vacche trainava il carro si spegne una parte suggestiva della tradizione. “Fournase” – racconta il sindaco Germana Avena – già un mese prima della festa allenava le sue bestie a camminare e a condurre il carro. Lo faceva di sera, prima su tratti corti poi sempre più lunghi. Era un impegno non da poco ma che faceva con grande piacere”.
Il programma della Festa di san Magno prevede la Santa Messa all’esterno della chiesa parrocchiale alle ore 10.30, poi la processione per le vie del paese con la partecipazione della banda musicale di Caraglio. Al rientro sul sagrato la recita della Parlata.
Lunedì 23, Roccavione festeggerà San Magnetto. Santa Messa alle 10.30 e benedizione delle macchine agricole e degli animali.