Rittana – Con le mostre presso l’ex Canonica è stata ufficialmente inaugurata la stagione estiva di Rittana ancora principalmente legata all’arte e a tante proposte di altissima qualità. L’evento principale riguarda la mostra dal titolo “David Ruff – La forma del cielo”. Ruff è un artista nato a New York nel 1925 che si era trasferito in Europa alla fine degli anni ’60 e che aveva vissuto molti anni nella nostra provincia, a Bagnolo Piemonte e poi a Torino dove è deceduto nel 2007. La sua, come dice la curatrice Chiara Massimello, è “una pittura di colore e luce che crea e comunica bellezza”, trasmette un profondo senso di gioia e il desiderio di empatia verso quello che ci circonda. Per le sensazioni che può trasmettere è stato scelto di presentarlo a Rittana proprio quest’anno, dopo il lungo periodo, peraltro non ancora terminato, di pandemia con le sofferenze ed il dolore che ha comportato. La sua pittura vuole essere uno stimolo a guardare avanti con la fiducia di cui abbiamo tutti bisogno e un contributo a ridare colore alla vita.
Nella stessa sede espositiva si terrà poi la mostra “Mountagnes 3 – il paesaggio alpino dei pittori cuneesi del ‘900”, terza e ultima edizione della rassegna curata da Carlo Morra che ha presentato le figure più significative degli artisti che hanno operato in prevalenza sul territorio alpino della nostra provincia nel secolo scorso. I cataloghi delle tre mostre rappresenteranno una importante documentazione e un censimento sufficientemente rappresentativo del periodo preso in esame. Si conclude così quest’anno un progetto legato a un intento di ricognizione di persone e opere che potevano essere inesorabilmente dimenticate ma che invece hanno animato un lungo momento della vita culturale della nostra provincia che merita di essere ricordato.
In una ala ad essa dedicata – in attesa di collocazione definitiva, a ultimazione dell’intervento di recupero dell’ex Canonica – si trova poi la collezione pubblica comunale “XX ∙ XX – venti per venti – collezione permanente arte contemporanea”. La collezione è formata da tutte le opere che tanti artisti hanno donato al Comune di Rittana e che hanno la caratteristica di avere tutte lo stesso formato, 20 per 20 centimetri appunto. L’esposizione assume le caratteristiche di un unico allestimento di enorme impatto sia per la straordinaria varietà di tecniche e soggetti presenti sia per lo stesso numero di opere, che ormai sono quasi trecento.
L’offerta di Rittana non si limita tuttavia a mostre nell’ex Canonica, ma sono possibili in paese e nei dintorni gradevoli passeggiate e particolari incontri. In paese si possono visitare circa venti “murales”, interventi artistici eseguiti con varie tecniche sui muri delle case e poi si può percorrere il sentiero chiamato “La draio de l’estelo” (il Cammino della Stella) che inizia appena a monte del capoluogo e che quest’anno prosegue fino a Tetto Sottano. Qui si potranno ammirare varie installazioni artistiche in dialogo con i luoghi attraversati. Inoltre, dal 16 al 23 giugno in paese si potranno incontrare artisti al lavoro per preparare nuove opere da installare lungo il Cammino della Stella (per informazioni rivolgersi al bar-alimentari “Andata e ritorno”).
