Borgo San Dalmazzo – A diverse settimane dalla conclusione dell’intervento di manutenzione straordinaria del tetto e del timpano della Confraternita di Santa Croce la chiesa rimane ancora chiusa.
Dalla parrocchia spiegano che, al termine dei lavori esterni (eseguiti dalla ditta Destefanis sotto la direzione dell’architetto Gianni Chiaramello e dell’ingegnere Massimo Tomatis, con la consulenza dell’architetto Igor Violino), sono state avviate le pratiche per le autorizzazioni a mettere in sicurezza anche le volte interne: infatti, dopo il rifacimento del tetto, il soffitto si è asciugato ed è cresciuto il rischio dei distacco di piccoli calcinacci. Di qui la necessità di intervenire per mettere in sicurezza l’interno della chiesa.
Inoltre si sta portando avanti il progetto di valorizzazione dell’edifico sacro: oltre ai pannelli illustrativi dei lavori svolti, ancora esposti sul sagrato di san Dalmazzo, è quasi terminata la realizzazione del sito internet specifico della chiesa della Crusà.
Sul sito sarà anche pubblicata la ricerca storica che, oltre a fornire ai visitatori informazioni inerenti le vicissitudini della chiesa, avrà una sezione specifica dedicata ai dipinti interni e ai “tesori d’arte” conservati nella chiesa, in modo da consentire ai turisti la visita virtuale anche nei momenti di chiusura.
Inoltre si stanno portando avanti le pratiche progettuali per la valorizzazione del piccolo sagrato davanti alla chiesa dove sarà anche posizionato un piccolo banner informativo, con il QRcode che darà la possibilità a collegarsi al sito della Crusà. Dopo i saggi stratigrafici, si sta anche valutando se procedere al recupero pittorico della facciata.
Per la valorizzazione dell’edificio sarà possibile contare sui contributi erogati dalla Fondazione Crc e dalla Fondazione San Paolo, che già avevano sostenuto il restauro del tetto.