Cuneo – Per tutti sono diventati “i ragazzi delle stelle” e come comete dalla scia luminosissima ed effimera, per un attimo appena hanno solcato il firmamento dell’esistenza umana, lasciandola nel fiore degli anni.
Un anno fa, nella notte tra l’11 ed il 12 agosto, morivano a Castelmagno, in uno spaventoso incidente stradale, Marco Appendino, 24 anni, di Savigliano; i fratelli Nicolò ed Elia Martini, rispettivamente di 17 e 14 anni, di San Sebastiano di Fossano; Camilla Bessone, 15 anni, di Cuneo e Samuele Gribaudo, 14 anni, di frazione San Benigno di Cuneo.
In villaggiatura ed ospiti di amici in borgata Chiotti di Castelmagno, insieme ad altri quattro ragazzi (Chiara, Anna, Marco e Danilo), sopravvissuti alla tragedia, quella sera avevano deciso di partire a bordo di un fuoristrada, guidato da Marco Appendino, per andare ad ammirare lo spettacolo delle stelle cadenti all’Alpe Chastlar, sopra il Santuario di San Magno. Lungo la via del ritorno, però, intorno alla mezzanotte, nell’affrontare una curva a gomito a sinistra, il Land Rover Defender era finito in una scarpata, capottando più volte e terminando la propria corsa in un avvallamento della montagna. Apocalittica la scena che nel buio della notte, squarciato dalle torce, si era presentata dinnanzi agli occhi dei genitori e dei soccorritori. Una tragedia che aveva profondamente scosso tutta la Granda e commosso l’Italia intera. Ad un anno di distanza quella ferita, lungi dall’essersi rimarginata, sanguina ancora copiosamente.
Ai “ragazzi delle stelle” sarà dedicato il 41° Concerto di Ferragosto, registrato nelle scorse settimane proprio al Santuario di Castelmagno e che sarà trasmesso in differita domenica 15 agosto su Raitre, Rai Play e Rai Sat, a partire dalle 12.45.
Oggi pomeriggio, inoltre, 11 agosto, alle 18 nel Duomo di Cuneo sarà celebrata la Messa in suffragio dei cinque giovani, che saranno ricordati anche nella funzione officiata sabato 14 agosto alle 17, nella chiesa di Chiotti di Castelmagno.