Cuneo – Piccoli chiodi disseminati sulle piste ciclabili del centro città. È “strage” di ruote forate di biciclette e monopattini. I casi si stanno moltiplicando da sabato mattina e continuano in questi, con la coda dai ciclisti che è ormai lunga.
“In due giorni – dicono alla Bottega della Bicicletta in corso Giovanni XXIII – abbiamo già riparato più di cinquanta biciclette tutte forature da piccoli chiodini (vedi foto). Abbiamo incominciato a insospettirci e chiedere ai clienti e sono tutte forature avvenute sulle piste ciclabili della città. Da sabato mattina è iniziata la fila ed è proseguita ieri e continuano ad arrivare”.
Le piste ciclabili “incriminate” sarebbero in particolare corso Brunet, corso Giolitti, corso Nizza alta e viale Angeli. Domenica è passata anche la Fausto Coppi sul viale ma per strada e non ci sono stati problemi, invece le forature si verificano sulle piste ciclabili. Un caso strano nell’estate cuneese: o solo una anomala coincidenza, o un brutto scherzo o qualcuno che se la prende con la mobilità dolce. Ma sarebbe uno scherzo che potrebbe costare caro visto che si tratta di strade e piste ciclabili su cui vigila l’occhio delle telecamere della videosorveglianza…
