In Italia sale decisamente la fiducia di imprese e consumatori: tra aprile e giugno la crescita è stata rispettivamente del 14,3% e del 12,8%: non male se si pensa che quella delle imprese è più che raddoppiata nell’ultimo anno, ma con un andamento molto meno positivo per la fiducia del consumatori.
Una dinamica che sta mettendo in moto nel mondo anche l’inflazione, schizzata negli Stati Uniti al 4,9%, con l’eurozona al 2%. L’Italia segue a distanza, passando da da -0,2% di fine anno al 1,2% di fine maggio.
Non è ancora allarme rosso, almeno fino a quando le Banche centrali – come sta facendo la Banca centrale europea – terranno bassi i tassi di interesse. Dopo si vedrà.