Verzuolo – Prima uscita pubblica per le riproduzioni fotografiche del Codice dantesco, il cui originale è custodito dal Comune di Verzuolo. Grazie alla collaborazione fra il municipio e l’Associazione culturale verzuolese, sarà possibile ammirarle durante le Giornate di primavera del Fai, in programma anche al Castello di Lagnasco sabato 15 e domenica 16 maggio.
Recentemente restaurate, consentono di apprezzare le eleganti iniziali presenti in ogni pagina, la nitidezza del carattere e la finezza della membrana. La datazione del Codice è ipotizzata intorno al 1350 (Dante morì nel 1321); l’autore invece è ritenuto essere dagli studiosi un copista dell’Italia nord-orientale. La concessione della copia delle pergamene al Fai per le Giornate di primavera rientra tra le iniziative messe a punto da Comune di Verzuolo, Acv e Associazione Librarsi per celebrare il 700° anniversario della morte di Dante.