Meglio non farsi ingannare dalle apparenze, specie quando a contribuirvi sono dei dati reali.
In una stagione in cui é crollata, e stenta a riprendersi, la crescita economica, gira invece alla grande il commercio mondiale che, dopo un crollo nella primavera 2020, è rapidamente risalito in questi ultimi mesi fino a superare i livelli di inizio 2019.
La previsione del Fondo monetario internazionale (FMI) stima una crescita del commercio di beni e servizi nel 2021 dell’8,4%, raggiungendo così livelli record.
Tutto questo mentre cresce la disoccupazione e la povertà, anche tra chi ha un lavoro. E aumentano le diseguaglianze nel mondo, alimentate da una globalizzazione non governata.