Cuneo – La variante indiana del Covid-19 è arrivata anche in Granda.
Fortunatamente si tratta della forma meno aggressiva e meno preoccupante tra quelle individuate con la denominazione di variante “indiana”, in quanto priva della mutazione E 484 Q che, invece, permetterebbe al virus di sfuggire agli anticorpi, sia quelli generati dal vaccino, sia quelli generati da chi è guarito.
I contagiati sono una coppia di indiani quarantenni di rientro dall’India e residenti in provincia di Cuneo. Attualmente si trovano in isolamento domiciliare e le loro condizioni non destano preoccupazioni.
I due casi sono stati sequenziati dal laboratorio dell’Istituto di Ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) di Candiolo, con la collaborazione del gruppo bioinformatico dell’IIGM, ente di ricerca della Compagnia San Paolo.
Lle mutazioni virali del Covid-19 riscontrate finora in Piemonte sono cinque: inglese, brasiliana, sudafricana, svizzera e indiana. Quella ampiamente più diffusa rimane l’inglese.