Borgo San Dalmazzo – Si chiama “Strade di Liberazione” l’iniziativa lanciata dall’Anpi nazionale in occasione della festa del 25 Aprile. L’Anpi invita le cittadine e i cittadini a deporre un fiore sotto le targhe delle vie e delle piazze dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i.
Il tutto nel pieno rispetto delle normative anti-covid, con la presenza di due sole persone a compiere il gesto simbolico, possibilmente un giovane ed un adulto, in una ideale staffetta tra generazioni. “In questo modo il 25 aprile il Paese si ritroverà riunito intorno a quella straordinaria stagione di lotta per la libertà e la democrazia. Un fiore che diverrà una luce accesa sul sacrificio di tante donne e uomini da cui sono nate la Repubblica e la Costituzione”.
A Borgo garofani rossi e mazzi di fiori freschi sono stati deposti in piazza Sebastiano Forneris (vice comandante della banda del Saben e sindaco di Borgo dal 1949 al 1951), in via Fiorenzo Veglia (comandante di quella stessa formazione partigiana), ai cippi e alle lapidi e in altri punti della città.
In mattinata l’amministrazione comunale ha sostato in silenzio davanti al monumento di piazza della Liberazione.